Assegno unico: pagamento di maggio arriva a giugno
L’Assegno Unico relativo al mese di maggio sarà erogato anche nel mese di giugno. Inizialmente, l’INPS aveva annunciato che i pagamenti sarebbero avvenuti tra il 10 e il 20 del mese se l’importo fosse rimasto invariato, mentre tra il 20 e il 30 se ci fossero state variazioni.
A quanto pare, sembra che l’INPS abbia rispettato solo parzialmente il calendario che aveva in precedenza stabilito, perché è stato aggiunto un nuovo appuntamento di pagamento nei primi dieci giorni di giugno per alcuni beneficiari. Scopriamo insieme i dettagli.
Assegno unico: slitta il pagamento
Le erogazioni dell’Assegno Unico che riguardano il mese di maggio 2023 si sono concentrate tutte intorno al giorno 20, ma purtroppo non tutti i beneficiari hanno ricevuto l’importo corrispondente per i figli a carico.
Per questo l’INPS ha deciso di effettuare nuovi pagamenti che verranno liquidati nel mese di giugno anziché a maggio. Questa informazione proviene dai Fascicoli Previdenziali dei beneficiari, dove è indicata la data utile per l’accredito: giovedì 1° giugno.
Come già enunciato nelle note, il pagamento si riferisce al mese di maggio. Quindi, considerando che la somma arriva a giugno, non è errato supporre che si tratti di arretrati.
Ovviamente, la data del 1° giugno riguarda i genitori che ricevono l’importo tramite IBAN e che non hanno ricevuto l’Assegno Unico relativo a maggio durante il mese scorso. La stessa data potrebbe interessare anche i beneficiari dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza, dato che le elaborazioni dovrebbero avvenire tra il 26 e il 29 maggio, seguite dalle erogazioni nei giorni successivi.