Bonus finestre 2023 al 75%: cos’è, come funziona e a chi spetta

Il Bonus Barriere del 75% è un’alternativa conveniente per la sostituzione delle finestre di casa, offrendo una detrazione fiscale più elevata rispetto all’Ecobonus. Non è necessaria la presenza di una persona disabile, ma è importante garantire un’apertura agevole delle finestre e rispettare specifici requisiti di sicurezza.

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Quando si desidera sostituire le finestre di casa cercando di risparmiare il più possibile, l’opzione più comune è pensare all’Ecobonus. Tuttavia, esiste un’alternativa sorprendentemente conveniente, anche se può sembrare insolita all’inizio: il Bonus Barriere. Vediamo insieme

Un’alternativa allettante: il Bonus Barriere

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La domanda sorge spontanea: perché seguire questa strada anziché optare per l’Ecobonus? La risposta è semplice e ruota attorno alla percentuale di detrazione fiscale. Seguendo il percorso tradizionale, si otterrebbe il 50%, mentre l’opzione in questione offre il 75%. Inoltre, si possono beneficiare della cessione del credito e dello sconto in fattura.

Requisiti per accedere al Bonus Barriere

Per richiedere e ottenere il Bonus Barriere del 75% per la sostituzione delle finestre di casa, è necessario rispettare alcuni requisiti specifici. È fondamentale che le finestre garantiscano un’apertura e una chiusura agevoli, in modo da non costituire un ostacolo potenziale. Questo implica anche la corretta posizione delle maniglie, che devono essere facilmente raggiungibili anche per le persone con disabilità che utilizzano una sedia a rotelle. Inoltre, è importante assicurare la sicurezza delle parti mobili delle finestre per garantire l’assenza di barriere architettoniche.

Serve la presenza di una persona disabile?

È importante notare che la presenza di una persona disabile come residente all’interno dell’immobile non è affatto obbligatoria per ottenere il Bonus Barriere. Ad esempio, anche le strutture alberghiere che desiderano sostituire i loro infissi possono beneficiare di questa agevolazione semplicemente predisponendo l’ambiente senza una necessità immediata.

Dettagli sulle modifiche necessarie

Nel dettaglio delle modifiche necessarie, è fondamentale che i meccanismi di apertura e chiusura delle finestre siano estremamente facili da manovrare. Ogni parte mobile deve essere utilizzabile con una pressione molto leggera da chiunque.

Quanto all’altezza, sia si tratti di una maniglia o di un pulsante per l’apertura e la chiusura, la posizione deve essere compresa tra i 100 e i 130 cm dal pavimento. Queste misure corrispondono alla media di altezza degli uomini e delle donne affetti da nanismo (rispettivamente 125 cm e 130 cm).

È importante sagomare o proteggere il bordo inferiore dell’anta che si apre al fine di evitare eventuali infortuni. Infine, per le ante mobili degli infissi esterni, si richiede un utilizzo che non richieda una forza superiore a 8 kg.

Strumenti finanziari offerti dal Bonus Barriere

Il Bonus Barriere del 75% offre due strumenti finanziari: lo sconto in fattura e la cessione del credito. Questo significa che è possibile detrarre dall’importo totale dei lavori l’importo corrispondente all’agevolazione fiscale indicata.

Inoltre, c’è la possibilità di cedere a terzi il diritto di usufruire di tale agevolazione in cambio di un pagamento anticipato. Il governo ha previsto la validità di questo bonus fino al 2025, offrendo quindi ancora alcuni anni per beneficiarne a seconda delle proprie esigenze.