Modello 730 precompilato: come modificarlo senza errori
Da oggi è possibile inviare all’Agenzia delle Entrate il modello 730 precompilato, ma qual è il passo precedente all’invio? Sicuramente il contribuente deve controllare i dati che sono presenti all’interno del modello e accertarsi che siano corretti. Nell’eventualità in cui debbano essere apportate delle modifiche, dovrà fare attenzione a come effettuarle.
Il modello 730 precompilato – disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate dal 2 maggio scorso – potrà essere inviato a partire da oggi dai contribuenti. Prima di procedere con l’invio, e quindi con la presentazione della dichiarazione, è opportuno controllare i dati inseriti in automatico, prendendosi del tempo per identificare con attenzione possibili errori o imprecisioni che devono essere corrette.
La verifica deve essere effettuata facendo un raffronto con la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente, oltre che facendo riferimento ai dati forniti dai consulenti a cui si ci affida. Il contribuente, dopo aver effettuato attenta verifica, può accettare e inviare il modello 730 precompilato senza apportare modifiche, e questa risulta essere la situazione più vantaggiosa in quanto in questo caso si escludono controlli formali.
Ma cosa succede quando bisogna correggere qualche dato?
Modello 730: modifiche e invio
Non è da escludere, infatti, che possano esserci delle modifiche da effettuare nel modello 730 precompilato. In questo caso, sono due le azioni che possono essere effettuate: rivolgersi ad un consulente per chiedere eventuali delucidazioni su come intervenire nel documento oppure, nel caso in cui si abbiano tutti i dati a disposizione, procedere con la modifica e poi effettuare il salvataggio.
Il contribuente, infatti, può modificare il modello 730 anche autonomamente, senza necessità di un intermediario. Il parere del consulente, però, risulta fondamentale per chiarire i dubbi e non commettere errori. Una volta fatta la modifica si può procedere con l’invio e nella dichiarazione del 730 il modello precompilato risulterà come “modificato” dal contribuente.