INPS, novità TFR per i dipendenti pubblici: si passa al digitale

Con una nota ufficiale diffusa sul portale dell’INPS, è arrivata la conferma della digitalizzazione del TFR per quanto riguarda i dipendenti pubblici. Per il Trattamento di Fine Rapporto si potrà ricorrere nuovamente al cartaceo solo in casi eccezionali, previsti dalla normativa, mentre per il resto si procederà con il formato digitale. 

Cambiano le modalità di compilazione e presentazione del TFR per i dipendenti pubblici. La procedura di digitalizzazione del Trattamento di Fine Rapporto, come comunicato attraverso una nota ufficiale diffusa tramite il portale INPS, è stata conclusa, per cui da ora in poi si procederà con la compilazione in digitale dell’Ultimo Miglio TFR. 

Questa azione, infatti, sostituisce completamente, stando alle indicazioni dell’INPS, il cosiddetto TFR1 e TFR2 – presentati invece di solito in modalità cartacea. I datori di lavoro dovranno accedere al portale e, completamento la procedura dell’Ultimo Miglio TFR, potranno avviare la pratica Assicurativa per il dipendente che, cessato il rapporto di lavoro, deve poter accedere al TFR.

L’INPS ha specificato che la modalità digitale della procedura è diventata esclusiva non solo per il TFS, ma anche per il TFR dei dipendenti pubblici, come illustrato sopra.

TFR: quando è possibile usare il cartaceo

La possibilità di compilazione della sezione “Ultimo Miglio TFR” è vincolata alla denuncia mensile in cui è riportata la causa di cessazione del rapporto di lavoro, che deve essere caricata sul portale. Ecco perché, in mancanza di questo documento, è ancora possibile presentare i modelli cartacei (TFR1 e TFR2), ma solo nel caso in cui sussistano le seguenti condizioni:

• rapporti di lavoro che sono cessati per un “decesso”
• rapporti di lavoro che sono terminati per le dimissioni volontarie del dipendente
• comunicazione di variazione rispetto al modello TFR1 cartaceo (che sia già stato presentato)

L’INPS ha messo a disposizione dei datori di lavoro anche un manuale integrato per il TFR, che può essere consultato nel caso in cui ci siano delle difficoltà riscontrate nella compilazione dell’Ultimo Miglio TFR per avviare la procedura.