Modello 730: ecco quali modi esistono per inviarlo

Da giovedì 11 maggio i cittadini potranno completare la procedura e l’invio del Modello 730, cioè il modello per la dichiarazione dei redditi per lavoratori dipendenti e pensionati. Vediamo nel dettaglio quali modi esistono per completare correttamente la procedura.

Dallo scorso martedì 2 maggio sono state rese disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate le precompilate per la dichiarazione dei redditi. Invece, sarà dal prossimo giovedì 11 maggio che potranno essere inviati i modelli 730.

La scadenza per l’invio dei modelli è fissata per quest’anno a domenica 2 ottobre, perché la solita data ultima (ovvero il 30 settembre) nel 2023 cade di sabato.

Vediamo allora nel dettaglio come muoversi e quali modi esistono per potere inviare il modello 730.

Modello 730: chi può presentarlo e le modalità

Innanzitutto, il Modello 730 può essere compilato per la dichiarazione dei redditi dai soggetti che durante il corso dello scorso anno abbiamo percepito redditi di lavoro dipendente e assimilati a quelli di lavoro dipendente, oppure redditi di capitale, ma anche redditi dei terreni e dei fabbricati, redditi di lavoro autonomo (per i quali non è richiesta la partita IVA), redditi diversi (es. redditi di terreni e/o fabbricati situati all’estero) e redditi assoggettabili a tassazione separata.

Lavoratori dipendenti, pensionati e contribuenti che dunque posseggano redditi da lavoro dipendente o assimilato possono utilizzare il modello 730, ma non solo. Il Modello 730 rappresenta anche l’unica tipologia di dichiarazione dei redditi che può essere presentata in forma congiunta tra due coniugi.

Inoltre, il Modello 730 ha – rispetto al modello Redditi PF – alcuni vantaggi, ecco perché molti contribuenti lo trovano più conveniente. Compilando infatti il Modello 730 per la dichiarazione dei redditi,  il contribuente non deve eseguire calcoli  i rimborsi e/o gli addebiti, arrivano direttamente sulla busta paga o nella rata della pensione. Se invece devono essere versate più somme, quest’ultime vengono trattenute dalla retribuzione o dalla pensione.

Ma quali modi esistono per presentare la dichiarazione dei redditi con modello 730? Principalmente, vi sono tre diverse modalità:

• Presentare il Modello 730 direttamente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate;
• Affidarsi al Sostituto d’imposta, ovvero al datore di lavoro o all’ente pensionistico (ma solo nel caso in quest’ultimo abbia comunicato di prestare assistenza fiscale)
• Altrimenti, tramite un CAF dipendente o a un professionista abilitato.