Fisco e IVA: tutte le scadenze di maggio
Sono diverse le scadenze fiscali che devono essere ricordate nel mese di maggio, ma non solo. Va tenuto a mente che alcune dead-line sono slittate dal 30 aprile al 2 maggio visto il ponte per la festa dei lavoratori: vediamo insieme, quindi, quali sono i pagamenti che andranno fatti velocemente nel caso in cui non siano ancora stati effettuati.
Quali sono le date da ricordare per il mese di maggio per quello che riguarda i pagamenti da effettuare e gli “appuntamenti” con il fisco? Sono diverse le scadenze da tenere a mente, considerando anche il fatto che diverse date sono slittate dal 30 aprile al 2 maggio, per il ponte del primo maggio: vediamo insieme quali sono!
In particolare, tra le scadenze che sono state posticipate al 2 maggio ci sono quelle che riguardano i professionisti, i consulenti e i contribuenti che dovranno presentare la dichiarazione iva. Proseguendo con le scadenze fissate per le settimane successive di maggio, vedremo che sono diverse quelle da dover segnare sul calendario.
Fisco: tutte le scadenze a maggio
Queste, elencate, le date che devono essere tenute a mente e che rappresentano le scadenze principali del fisco per il mese di maggio:
- 16 maggio: versamento delle addizionali Irpef su redditi da lavoro dipendente; versamento dell’Iva dovute alla liquidazione del mese di aprile 2023;
- 16 maggio: versamento della cedolare secca sui redditi (per quello che riguarda le ritenute dei mesi precedenti); versamento dell‘imposta sui redditi; versamento dell’accisa sui prodotti energetici;
- 17 maggio: versamento dell‘IVA e delle ritenute alla fonte (nel caso in cui non sia già stato effettuato entro il 17 aprile) con interessi e sanzione ridotta;
- 31 maggio: versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche;
- 31 maggio: versamento relativo ai nuovi contratti di locazione ed affitto;
- 31 maggio: versamento delle rate dovute in seguito alla rottamazione ter.