Stipendi in aumento: 55 euro in più, busta paga e novità

Sta per arrivare un aumento cospicuo in busta paga per i lavoratori italiani? Secondo quanto prevede la riforma del cuneo fiscale, il governo ha previsto un cambiamento per l’importo medio che viene ricevuto mensilmente dai dipendenti: chi potrà avere circa 55 euro in più ogni mese? 

Il taglio del cuneo fiscale – che è stato più volte annunciato e proposto dal governo italiano – è un tema importante su cui si sta ancora lavorando. Ed è proprio con riferimento a questo tema che nelle ultime ore si vocifera di un possibile aumento in busta paga per i lavoratori italiani, con una cifra di circa 55 euro in più che potrebbe arrivare per i dipendenti.

Come mai si parla già di cifre e, soprattutto, chi riuscirà a beneficiare in misura maggiore del taglio al cuneo fiscale? Vediamo insieme che cosa potrebbe succedere e quali sarà le categorie di lavoratori che dovranno aspettarsi un aumento più consistente.

Taglio al cuneo fiscale: i vantaggi in busta paga

Il taglio del cuneo fiscale dipenderà dal reddito medio annuo di ciascun dipendente, che di conseguenza potrà avere un aumento differente in busta paga, in maniera proporzionale rispetto al proprio reddito. In generale, sono questi gli aumenti che verranno ricevuti in busta paga:

• chi ha un reddito sotto i 20mila euro annui potrebbe vedere aumentare lo stipendio di circa 11 euro al mese;
• per i redditi sotto i 23mila euro l’aumento dovrebbe essere poco più alto, e raggiungere i 12,50 euro;
• per i redditi fino a 25mila euro ci sarà un aumento di 13,70 euro;
• per chi ha dichiarato un reddito fino a 27mila euro ci sarà la possibilità di ricevere 14,90 euro in più;
• chi ha un reddito fino a 30mila euro può arrivare ad aumento di 15,30 euro al mese.

Per ultimo, ecco la categoria che potrebbe beneficiare in maggiore misura del taglio al cuneo fiscale: per i redditi fino a 35mila euro, infatti, è prevista una cifra di 49 euro. Infine, per spiegare le ragioni per cui si sente citare spesso l’importo di “55 euro“, va sottolineato che questo equivale al taglio del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti che hanno un reddito fino a 25mila euro, per cui non rappresenta l’aumento vero e proprio che arriverà in busta paga.