Pensioni, domande in scadenza: quota 97.6, domanda e requisiti
Stando all’ultima nota pubblicata dall’INPS, coloro che possono accedere a quota 97.6 per andare in pensione, hanno tempo per compilare la domanda entro il primo maggio 2023. Quali sono i requisiti per accedere a questa modalità di pensione anticipata e quali le categorie che vi rientrano?
Tra le modalità per andare in pensione in anticipo rispetto ai requisiti di anni di età e di contributi previsti per legge c’è anche quota 97.6. L’accesso anticipato alla pensione è garantito attraverso questa modalità ai lavoratori che hanno svolto attività usuranti. In particolare, rientrano tra coloro che possono fare domanda per quota 97.6 le seguenti categorie:
- Lavori in miniera, cava, galleria
- Lavori in cassoni ad alte temperature o ad aria compressa
- Palombari
- Lavorazioni con il vetro
- Trasporto di amianto
- Lavoratori notturni
- Addetti alla linea catena
Chi rientra in una delle categorie sopra citate può fare domanda nel 2024 per quota 97.6 ma solo a queste condizioni: avere almeno 35 anni di contributi e aver raggiunto 61 anni e 7 mesi d’età (per i lavoratori dipendenti) oppure 62 anni e 7 mesi d’età (per i lavoratori autonomi).
Pensione anticipata: domanda e scadenza
Una delle ultime note pubblicate dall’INPS riporta la data di scadenza entro cui sarà necessario inoltrare la domanda per non perdere l’opportunità di accedere a quota 97,6. I tempi sono abbastanza ristretti: i potenziali beneficiari dovranno compilare e inviare la domanda entro il primo maggio 2023.
Si è deciso di inserire una scadenza a breve termine per cercare di accelerare le procedure e non arrivare in ritardo con l’erogazione della pensione.
Prima della domanda vera e propria, va inviato all‘INPS un documento di verifica dei requisiti per l’accesso alla pensione. Successivamente, dopo aver compilato la modulistica, si potrà procedere con l’inoltro della domanda. Come detto, per poter beneficiare della pensione anticipata, è necessario tenere in considerazione la data di scadenza, fissata al primo maggio 2024.
