Auto, costi in aumento: carburante, bollo e manutenzione
Secondo quanto riportato da un’indagine condotta da Federcarrozzieri, nel 2023 sono in aumento i costi per mantenere un’auto. Molto dipende, ovviamente, dai prezzi del carburante che sono saliti in maniera importante nell’ultimo periodo, ma non è la sola voce ad aver fatto lievitare i costi.
Quando costa mantenere la propria auto? È questa la domanda a cui ha cercato di rispondere Federcarrozzieri, rivelando che nell’anno in corso, il 2023, i prezzi sono notevolmente aumentati per gli automobilisti. Ad incidere maggiormente è stato l’aumento dei prezzi del carburante, anche de questo non è l’unico elemento da prendere in considerazione.
Stando a quanto rilevato da Federcarrozzieri, mantenere un auto nel 2023 costa in media 4219 euro, una spesa che risulta essere aumentata di quasi il 5% rispetto a dieci anni fa. Vediamo nel dettaglio cosa è cambiato realmente, e quali voci di spesa hanno inciso di più.
Auto: costi aumentati
La voce di spesa principale è quella relativa al carburante – e quindi benzina e gasolio. Stando alle stime di Federcarrozzieri ad oggi si spendono in media 2784 euro all’anno (contro i 2.622 euro che invece veniva considerati circa dieci anni fa).
Ad aumentare sensibilmente (+21,1) anche i prezzi di pneumatici e pezzi di ricambio, così come gli interventi necessari per la manutenzione periodica dell’auto (+33%). Sempre in aumento, anche se in modo meno impattante sulle spese complessive da sostenere per mantenere la propria auto, anche i prezzi pagati per i pedaggi e per i parchimetri.