Bonus in scadenza a marzo: quali sono?
Sono diversi i bonus che scadranno alla fine del mese di marzo. Ecco dunque quali sono i bonus cui domanda chiuderà a breve e come muoversi per ottenerli.
Dall’approvazione della Legge di Bilancio 2023 si è parlato molto dei bonus attivi e quelli che ancora, nonostante siano stati approvati, sono bloccati per un motivo o l’altro.
Comunque, alcuni bonus sono stati resi disponibili nell’immediato con tanto di scadenze e istruzioni per potervi accedere. Nel mese di marzo sono diversi i bonus per i quali ancora ci si può muovere; vediamo dunque quali agevolazioni è possibile richiedere e soprattutto ciò che serve per essere pronti e avere ogni requisito così da finalizzare correttamente la domanda nel momento della compilazione.
Bonus in scadenza a marzo
In scadenza l’ultimo giorno di questo mese il bonus pubblicità 2023 ovvero il credito d’imposta per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie.
Per potere usufruire del bonus pubblicità 2023, c’è tempo per presentare la domanda (aperta il primo marzo) fino al massimo il 31 marzo 2023.
Anche per quanto riguarda il superbonus, torna la data del 31 marzo 2023 come termine ultimo per i lavori del superbonus per le unifamiliari e l’invio delle comunicazioni all’Agenzia delle Entrate relative alla cessione del credito per le spese sostenute nell’anno 2022.
Anche per i bonus edilizi c’è tempo fino al 31 marzo 2023 per fare avere all’Agenzia delle Entrate la comunicazione relativa alla cessione del credito dei bonus edilizi.
Attenzione anche al Bonus asilo nido perché ciò che concerne il 2022, le ricevute di pagamento delle rette dovranno essere inviate entro massimo il 1 aprile 2023.
Torna invece il 31 marzo per l’Ape sociale: è necessario, prima di fare domanda, capire nel dettaglio se volere perfezionare i requisiti per l’indennità entro il 31 dicembre 2023. In tal caso appunto si deve presentare domanda di certificazione del diritto tassativamente entro il 31 marzo 2023 (istanza tempestiva) o il 15 luglio 2023 (istanza intermedia).
Si ricorda che comunque per potere ottenere i bonus e accedere a qualsivoglia agevolazione, è sempre necessario avere a portata di mano i requisiti che ogni bonus pretende e, denominatore comune di ogni agevolazione, è l’essere in possesso del proprio ISEE per il quale è necessario muoversi con anticipo.
