L’annuncio di Mosca: pronta a difendersi con armi nucleari
Nelle ultime ore Mosca ha fatto sapere tramite le parole di Medvedev, vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, che è pronta a difendersi anche usando le armi nucleari, qualora venisse attaccata. Un annuncio che fa tremare oriente e occidente.
Medvedev, vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, nelle ultime ore ha fatto un nuovo annuncio che fa temere il peggio. La Russia non ha nessuna intenzione di fermare il conflitto bellico, anzi, si dice pronta a usare armi nucleari:
Se gli Stati Uniti vogliono la sconfitta della Russia, allora abbiamo il diritto di difenderci con qualsiasi arma, compreso il nucleare: è ovvio a tutte le forze ragionevoli che se gli Stati Uniti vogliono la sconfitta della Russia, allora siamo sull’orlo di un conflitto globale.
Medvedev fa sapere che la guerra finirà solo se gli Stati Uniti smetteranno di fornire armi al regime di Kiev, come riportato da Ria Novosti. Intanto la Duma fa sapere che le commissioni per gli affari esteri e la difesa stanno pensando a una legge che escluda la Russia dal Trattato di riduzione delle armi strategiche (START).
A darne notizia sono i presidenti Leonid Slutsky e Andrei Kartapolov. Una proposta che è stata presentata alla Camera bassa dell’Assemblea federale dal Presidente Vladimir Putin, il quale già nel suo discorso di ieri ha annunciato la sospensione della partecipazione al Trattato.
Russia: la guerra non si fermerà fino a quando gli Usa invieranno armi a Kiev
Vladimir Putin, all’Assemblea Federale, afferma che:
E’ in gioco la nostra esistenza. Mosca voleva una soluzione pacifica in Ucraina per evitare l’intervento militare, ma l’Occidente giocava con carte false per ingannarci.
Ma le notizie relative alle nuove armi russe sono sconcertanti e fanno temere il peggio: la Cnn fa sapere che la Russia ha effettuato un test di un missile balistico intercontinentale, chiamato (e non a caso) Satana II. A riguardo nessuna dichiarazioni da parte del presidente russo.
Il lancio però non sembra essere andato a buon fine, altrimenti, sottolineano i funzionari statunitensi, il Presidente russo Vladimir Putin ne avrebbe parlato nel suo discorso sullo Stato della Nazione di ieri. Sempre secondo uno dei funzionari, il test è avvenuto poco prima che Biden arrivasse in Ucraina.
