Bollette luce e gas: bonus in arrivo in base ai consumi, domanda e requisiti
Nonostante la bolletta di luce e gas abbia fatto registrazione una diminuzione nel mese di gennaio 2023, i rincari che ci sono stati negli ultimi mesi continuano ad essere un problema per le famiglie italiane. Allo studio del governo c’è un nuovo bonus, che questa volta, però, potrebbe non essere legato al reddito ma al consumo complessivo.
Per quanto riguarda la spesa da sostenere per la bolletta di luce e gas, a gennaio 2023 si è registrata una netta diminuzione rispetto al mese precedente: -34,2% in media per le famiglie italiane, che hanno dovuto fare i conti, nell’ultimo periodo, con una situazione molto complicata, in cui il consumo dell’energia e del gas ha raggiunto prezzi da record.
Anche se la situazione sembra tornata sotto controllo, il governo sta cercando di valutare se e quando introdurre delle misure a supporto delle famiglie: agevolazioni o bonus che possono in parte alleggerire il costo delle bollette.
Bollette luce e gas: nuovo bonus
Come annunciato dal Ministro dell’Economia Giorgetti, il governo sta valutando nuove forme di supporto alle famiglie italiane, che potrebbero diventare operative già a partire da inizio aprile. Questa volta, però, la formula del bonus introdotto sarà diversa perché non siamo più in una situazione di emergenza: per questo allo studio del governo c’è un nuovo criterio nell’assegnazione del bonus.
Se il reddito rimarrà sicuramente uno degli elementi da tenere in considerazione, stando a quanto riportano le fonti del governo, si cercherà di legare sempre di più l’erogazione del bonus anche al livello dei consumi effettivi di un determinato nucleo familiare, cercando di adeguare l’agevolazione al reale bisogno di quell’utente.
Al momento l’ipotesi è sul tavolo del governo, si sta valutando l’effettiva applicabilità del criterio del livello di consumo e si stanno delineando le modalità per poter accedere al nuovo bonus. Come tempi, di certo ci vorranno un paio di mesi per riuscire a delinearlo in tutte le caratteristiche, ma l’obiettivo è quello di inserirlo come agevolazione per le famiglie già da aprile.
