Reddito di cittadinanza, cosa è la Did: documento obbligatorio, come e quando presentarlo

Attenzione per tutti i percettori del reddito di cittadinanza: sono cambiate le modalità per ottenere la conferma dell’erogazione. In particolare, nella legge di bilancio, sono stati indicati i requisiti necessari per evitare la sospensione del reddito di cittadinanza. Vediamo insieme cosa è la Did, da presentare per rimanere in regola con i requisiti di accesso all’indennità. 

Per coloro che usufruiscono del reddito di cittadinanza ci sono nuovi obblighi da rispettare per non perdere l’accesso all’indennità. Secondo quanto previsto dall’ultima legge di bilancio approvata, ci sono dei documenti da presentare per poter mantenere i requisiti e poter figurare tra i beneficiari del reddito di cittadinanza.

In particolare, vediamo insieme cosa è la Did, un documento fondamentale che deve essere presentato per attestare che sussistono ancora le condizioni per accedere al Reddito di Cittadinanza. In cosa consiste questo documento, quando e come va presentato?

Did: quando e come presentarla

La Did è la Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro. Inizialmente l’obbligo era quello di presentarla entro trenta giorni dalla concessione del Reddito di Cittadinanza, o in alternativa al momento dell’iscrizione presso uno dei centri per l’impiego. Si tratta della dichiarazione attraverso cui, il diretto interessato, certifica di fronte all’INPS la sua immediata disponibilità ad accettare un lavoro: con le modifiche introdotte dal decreto legislativo, la DID equivale ora alla domanda di richiesta del Reddito di Cittadinanza. 

Ecco perché il Reddito di Cittadinanza può essere sospeso per chi non sottoscrive immediatamente la Did o non firma il patto per il Lavoro, oltre alle altre casistiche, tra cui quella di rifiuto di un’offerta di lavoro. In questo caso, sono cambiate le modalità di accettazione. Se prima era possibile rifiutare fino a tre offerte congrue, ora alla seconda proposta di lavoro rifiutata si decade dalla possibilità di beneficiare del Reddito di Cittadinanza.

Il requisito cambia nel caso in cui il beneficio sia stato rinnovato per una seconda volta: se ci si trova in questa situazione, si dovrà accettare la prima offerta di lavoro utile.