La Russia pronta alla guerra contro gli USA: “I carri armati americani bruceranno in Ucraina”

Dopo lunghe trattative, durate qualche settimana, sembra essere arrivata la svolta. Gli Stati Uniti e la Germania aiuteranno l’Ucraina inviando carri armati Abrams e Leopard. La reazione della Russia non è stata molto pacifica. 

Dopo le trattative durate qualche settimana sembrerebbe essere arrivata la svolta per l’Ucraina. A quanto dichiarato gli Stati Uniti sarebbero disposti ad inviare carri armati, Abrams M1, considerati punta di diamante dell’equipaggiamento militare americano, e dall’altra parte anche la Germania ha deciso di fornire i Leopard. Per lungo tempo Kiev ha richiesto questi carri armati con lo scopo di cambiare le sorti del conflitto, e dopo 11 mesi di guerra l’ok è finalmente arrivato. E sembrerebbe che anche il governo italiano si sia impegnato ad aiutare Kiev con l’invio di strumenti di guerra, armi e carri armati. 

L’appello all’Occidente, di Zelensky, è stato chiaro: “sui carri armati servono decisioni ” e presto le sue richieste potrebbero essere accontentate. L’Ucraina ha, nel frattempo, annunciato di aver ucciso oltre 900 militari russi durante i combattimenti svolti in quest’ultima giornata di guerra. Infatti sembrerebbe che nelle ultime 24 ore siano morti 910 militari russi, lo stato maggiore di Kiev ha poi precisato che i russi morti dall’inizio del conflitto sono 123mila, dall’inizio della guerra.

Inoltre qualche ora fa il viceministro degli Esteri ucraino Andrij Melnyk ha dichiarato che il paese ha bisogno anche di F16, F35, Eurofighter, Tornados e navi da guerra. L’ex ambasciatore a Berlino si è detto contento della decisione dell’occidente di accogliere le richieste dell’Ucraina riguardo ai carri armati, ma è tornato immediatamente all’attacco con nuove richieste.

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha sottolineato che i carri armati Abrams sopravvalutati e “bruceranno” in Ucraina “come gli altri”. Ha inoltre aggiunto:

È assurdo sostenere che la sicurezza dell’Europa possa essere garantita dal proseguimento della guerra in Ucraina. Kiev è coinvolta nell’organizzazione di attacchi terroristici, si abbasserà a tutto, il che conferma la correttezza della politica di difesa della Russia.

Guerra Russia-Ucraina: i dati dall’inizio del conflitto

Dall’inizio della guerra, inoltre, sono stati distrutti circa 3mila carri armati da combattimento, 2mila sistemi di artiglieri, 200 sistemi antiaerei, 300 aerei e circa 2mila droni.