Cuba a rischio bancarotta: debiti per miliardi di euro

Lunedì ha avuto inizio una battaglia legale presso l’Alta Corte di Londra: il governo cubano è protagonista di un caso giudiziario che potrebbe costargli miliardi per debiti commerciali non pagati risalenti agli anni ‘80.

Cuba

La nazione insulare di Cuba rischia di dovere pagare ingenti somme di denaro per dei prestiti che appartengono al passato; denaro ricevuto sotto forma di una moneta che oggi non esiste più.

La battaglia legale iniziata ieri, lunedì 23 gennaio, e che vede Cuba protagonista a causa di una parte di una somma di denaro ricevuta che risulta mai restituita (di un debito che risale agli anni ‘80) si prevede durerà otto giorni. Oltre ai miliardi che la Nazione sarebbe costretta a pagare nel caso perdesse, Cuba potrebbe anche subire il sequestro di alcuni beni e proprietà del Governo.

Cuba: la battaglia legale su un debito di circa 40 anni fa

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La società di investimento che ha portato il caso di lunedì è un fondo di investimento che prende il nome di CRF1, ma originariamente era chiamato Cuba Recovery Fund.

È il fondo nominato che ha citato in giudizio Cuba perché afferma che circa 72 milioni di euro (78 in dollari) sarebbero gli interessi scaduti su due prestiti originariamente concessi alla nazione insulare caraibica dalle banche commerciali europee negli anni ’80, denominati “marchi tedeschi”, valuta che non esiste più.

Nel frattempo dalla banca centrale cubana, prima del processo avevano affermato che:

La BNC e Cuba non hanno mai ignorato i loro debiti e hanno sempre mantenuto il loro interesse a negoziare con i loro legittimi creditori.

È la prima volta che Cuba è chiamata a processo per dei prestiti ricevuti nel passato; tra gli anni ‘70 e ‘80, in tutto sarebbero 7 miliardi i dollari ricevuti dalla nazione insulare in prestiti commerciali. Se CRF dovesse avere la meglio su solo una “piccola parte” del debito originario, potrebbero seguire altre azioni legali da parte degli stessi creditori o altri, arrivando anche a possibili sequestri di beni.

Una battaglia legale che giunge in un momento poco roseo per Cuba tra il Venezuela finanziariamente teso e la Cina che affronta un’economia sempre più debile; stando inoltre ai dati della Banca mondiale, il prodotto interno lordo di Cuba nel 2020 è stato di 107 miliardi di dollari, (cioè leggermente superiore al budget di New York City).