Qatar, giallo sul reporter morto in tribuna: le accuse

Dopo il quarto di finale dei Mondiali di calcio in Qatar tra Argentina e Olanda, c’è stato un tragico episodio in tribuna stampa. Il reporter americano Grant Wahl si è accasciato per un attacco di cuore e sono stati inutili i tentativi di animarlo. Una morte che si tinge di giallo dopo le dichiarazioni del fratello, che ha denunciato le minacce ricevute i giorni scorsi.

Ieri sera, subito dopo il match tra Olanda e Argentina durante i Mondiali in Qatar, c’è stato un tragico episodio in tribuna stampa. Il reporter americano della Cbs, Grant Wahl, è morto in tribuna stampa a causa di un attacco cardiaco. I soccorsi sono stati inutili e per il giovane giornalista non c’è stato nulla da fare.

Grant Wahl aveva fatto parlare di sé per essersi presentato con una maglietta arcobaleno come simbolo dell’amore in ogni sua forma. Un gesto sovversivo in un contesto come quello del Qatar, dove episodi di questo tipo sono stati condannati dalle autorità locali durante tutto il Mondiale.

Ed è per questo che la morte del giornalista si tinge di giallo: secondo il fratello, che ha pubblicato un video di denuncia su Instagram, Grant Wahl avrebbe pagato quel suo gesto.

Qatar: giallo sul giornalista scomparso

Eric Wahl ha confessato che il fratello in Qatar aveva scelto di indossare quella maglietta proprio per lui, dichiaratamente gay:

Sono la ragione per cui mio fratello ha indossato la maglia arcobaleno ai Mondiali. Mio fratello era sano. Mi ha detto di aver ricevuto minacce di morte. Non credo che mio fratello sia semplicemente morto. Credo che sia stato ucciso.

Secondo quanto riportato dalle autorità e dai testimoni presenti, Grant Wahl si sarebbe sentito male durante i supplementari e, dopo i primi soccorsi, sarebbe stato portato in Ospedale dove però non c’è stato più nulla da fare.