Giorgia Meloni: smascherato l’autore delle minacce
Giorgia Meloni – da poco classificata come la settima donna più potente del mondo (classifica Forbes) – è stata nelle ultime ore presa di mira per alcune scelte prese. Sono anche state mosse alla Meloni e alla figlia minacce di morte, ma ora l’autore è stato identificato.
Momenti tutt’altro che tranquilli per la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, la quale ha ricevuto minacce di morte non solo indirizzate a lei, ma a tutta la famiglia. Messaggi nati da un account ora smascherato dalle autorità, le quali proseguono comunque con indagini e accertamenti.
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle ultime ore aveva ricevuto dal soggetto ora identificato dalla Polizia messaggi molto gravi, quali:
Se togli il reddito ammazzo te e tua figlia.
Ci vuole la morte di lei e sua figlia.
Veramente attenta, finiscila co’ sta cosa di togliere il reddito di cittadinanza senno’ ti ammazzo ma lo capisci?.
L’uomo autore di tali frasi di odio e che è appena stato identificato dalla Polizia e avrebbe agito accecato dalla rabbia dopo avere compreso che avrebbe potuto perdere il Reddito di Cittadinanza, di cui beneficia da più di un anno.
Chi è l’autore delle minacce alla Presidente del Consiglio?
Da quanto perviene finora, l’autore delle minacce mosse via social alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è un uomo di 27 anni residente nella provincia di Siracusa. Nel momento presente l’uomo è indagato per violenza privata aggravata nei confronti della Presidente del Consiglio.
La Polizia è giunta a smascherare l’uomo attraverso una perquisizione informatica, e nel controllare i dispositivi e gli account del 27enne, gli agenti hanno avuto conferma che l’account fosse di sua proprietà.
Le indagini, comunque, stanno proseguendo così come sono in atto perquisizioni da parte della polizia postale della Sicilia Orientale e dalla Digos della Questura di Siracusa. All’uomo, che ha agito perché arrabbiato e impaurito per la questione del Reddito di cittadinanza, sono stati sequestrati sia il computer che lo smartphone per ulteriori analisi.
Il 27enne di Siracusa riceve il sussidio che non vorrebbe perdere, tanto da arrivare a minacciare pesantemente Giorgia Meloni da circa 18 mesi e tranne una breve interruzione, tutt’ora l’uomo riceve il Reddito di Cittadinanza.