Manovra, assegno unico per famiglie: tetto Isee a 40mila euro
Nuovi articoli vengono aggiunti alla Legge di Bilancio, sulla quale il governo sta lavorando in queste prime settimane di incarico. Stando a quanto riportato, sarebbe stato posto un tetto Isee a 40mila euro per l’aumento dell’assegno unico per le famiglie. Come funzionerà d’ora in poi? Andiamo a vedere cosa cambierà con la nuova Manovra.
La nuova bozza della Legge di Bilancio, sulla quale il governo sta lavorando assiduamente dal momento in cui è entrato in carica dopo le elezioni dello scorso 25 settembre, continua a riempirsi di articoli. L’ultima versione ne presentava in bozza 136, a questi ne sono stati aggiunti una ventina, tanto che ora siamo arrivati ad un totale di 155 articoli.
Tra questi (oltre ad un nuovo piano su ambiente e opere infrastrutturali), ecco arrivare alcune precisazioni su misure che fino ad ora erano state presentate semplicemente con il “titolo”, ma senza specifiche. In particolare, è stata inserita una novità importante per quello che riguarda l‘assegno unico per famiglie e la richiesta di incremento del 50% per i nuclei familiari numerosi – ovvero quelli che hanno tre o più figli. Cosa cambierà? Il governo ha previsto un tetto Isee per coloro che vogliono presentare richiesta.
Assegno unico familiare: fissato un tetto Isee
D’ora in avanti, l’aumento dell’assegno unico per famiglie che può essere richiesto da chi ha tre o più figli sarà vincolato ad una soglia Isee che è stata fissata sui 40mila euro. Nel dettaglio, infatti, l’articolo della Manovra prevede l’incremento del 50% dell’assegno unico “per livelli di Isee fino a 40mila euro”.
Tra le altre misure inserite in Manovra, è stato confermato il mese in più previsto per il congedo parentale delle madri lavoratrici fino al sesto mese del bambino, “alla misura dell’80% della retribuzione”.
Per il testo definitivo della Manovra alla Camera forse lunedì 28 novembre potrebbe essere il giorno giusto: si tratta della prima grande fatica del governo Meloni, per cui non sono mancate polemiche e forti critiche.